Jacuzzi riscaldata
La nostra struttura dispone di una vasca idromassaggio riscaldata fino a 5 posti, per rilassarsi da soli o in compagnia sorseggiando un cocktail. La piscina si trova all’esterno della struttura vicino alla piscina principale.
La nostra struttura dispone di una vasca idromassaggio riscaldata fino a 5 posti, per rilassarsi da soli o in compagnia sorseggiando un cocktail. La piscina si trova all’esterno della struttura vicino alla piscina principale.
Il progetto scaturisce dall’idea fondamentale del “Rispetto dell’ambiente e del non sprecare” che prevede il recupero e lo smaltimento delle acque. Per quanto riguarda le acque è stato realizzato in azienda un sistema di canalizzazione delle acque bianche, grigie e nere; le acque grigie e nere finiscono dopo varie vasche di decantazione nelle vasche di fitodepurazione, dove le piante penseranno a depurarla; le acque bianche ovvero quelle piovane per intendersi sono state canalizzate in una vasca di recupero dove saranno riutilizzate per l’irrigazione.
Le pompe dell’acqua e molte attrezzature dell’azienda agricola sono ad energia elettrica, per cui il progetto prevede la costruzione sui due tetti degli annessi agricoli dell’impianto fotovoltaico abbinato ad uno sperimentale impianto eolico.
Il materiale di scarto dei lavori dei campi, tipo la potatura dell’uliveto e dell’impianto di forestazione , servirà ad alimentare la caldaia policombustibile, pricipale fonte di riscaldamento dei vari locali abitativi dell’azienda.
L’installazione e messa in opera dei pannelli solari penserà alla produzione dell’acqua calda.
Il percorso ha come target di utenti tutti gli studenti
(L’uso delle lingue straniere verrà contestualizzato al metodo, diventandone supporto, laddove richiesto o ritenuto opportuno in ragione dei frequentatori)
Il percorso disegnato nell’uliveto specializzato dell’azienda con circa 600 piante, ha come obbiettivo di far conoscere ai partecipanti, un po’ tutte le caratteristiche della pianta e del suo frutto, compresa la trasformazione del frutto in olio.
Ovviamente la parte pratica verrà variata a secondo dell’epoca della visita, passerà dalla potatura nei mesi di febbraio-marzo, alla raccolta di fine ottobre-novembre, alla concimatura primaverile, dalla ripulitura estiva dei rami inutili fino alla trasformazione in frantoio delle olive in olio di novembre-dicembre.
La parte teorica sarà sempre comunque assicurata da filmati e racconti con la seguente scaletta:
Il percorso ha come target di utenti
Se vuoi conoscere la nostra cultura locale, ti guideremo in piacevoli percorsi formativi. Potrai vivere la terra e l’ambiente naturale circostante, potrai lasciarti affascinare dalle nostre leggende raccontate nel bosco, imparerai antiche ricette locali vicino al camino… O ti potrai perdere nel contare le stelle nelle magnifiche serate estive.
Contattateci per avere maggiori informazioni.
(L’uso delle lingue straniere verrà contestualizzato al metodo, diventandone supporto, laddove richiesto o ritenuto opportuno in ragione dei frequentatori)
La proposta è organizzata in due parti, la prima prevede la presentazione del borgo rurale di Terraia, la sua storia, l’ambiente naturale in cui è inserito, con una breve illustrazione delle piante commestibili che è possibile poi andare a cercare e raccogliere.
La seconda parte è un vero e proprio percorso che incontrerà alcune vecchie signore del posto che accompagneranno i ragazzi, nei campi e nei boschi a raccogliere quello che la stagione offre in quel periodo.
Dopo la raccolta si passerà alla preparazione del pranzo o della degustazione che seguirà con l’intervento diretto dei ragazzi, nelle modalità adeguate alla tipologia di partecipanti.
Durante il lavoro si tenterà di incuriosire alla conoscenza della tradizione orale, raccontando storie, aneddoti, favole e leggende.
Il percorso ha come target di utenti
(L’uso delle lingue straniere verrà contestualizzato al metodo, diventandone supporto, laddove richiesto o ritenuto opportuno in ragione dei frequentatori)
In azienda ci sono due ettari di terreno, marginale e franoso, recuperato con la creazione di un impianto di alberi da legno.
Il percorso prevede
Il percorso ha come target di utenti tutti gli studenti,
(L’uso delle lingue straniere verrà contestualizzato al metodo, diventandone supporto, laddove richiesto o ritenuto opportuno in ragione dei frequentatori)
Il progetto scaturisce dall’idea fondamentale del “Rispetto dell’ambiente e del non sprecare” che prevede il recupero e lo smaltimento delle acque. Per quanto riguarda le acque è stato realizzato in azienda un sistema di canalizzazione delle acque bianche, grigie e nere; le acque grigie e nere finiscono dopo varie vasche di decantazione nelle vasche di fitodepurazione, dove le piante penseranno a depurarla; le acque bianche ovvero quelle piovane per intendersi sono state canalizzate in una vasca di recupero dove saranno riutilizzate per l’irrigazione.
Le pompe dell’acqua e molte attrezzature dell’azienda agricola sono ad energia elettrica, per cui il progetto prevede la costruzione sui due tetti degli annessi agricoli dell’impianto fotovoltaico abbinato ad uno sperimentale impianto eolico.
Il materiale di scarto dei lavori dei campi, tipo la potatura dell’uliveto e dell’impianto di forestazione , servirà ad alimentare la caldaia policombustibile, pricipale fonte di riscaldamento dei vari locali abitativi dell’azienda.
L’installazione e messa in opera dei pannelli solari penserà alla produzione dell’acqua calda.
Il percorso ha come target di utenti tutti gli studenti
(L’uso delle lingue straniere verrà contestualizzato al metodo, diventandone supporto, laddove richiesto o ritenuto opportuno in ragione dei frequentatori)